Demolizione conclusa nel Casertano. “Area torna a cittadini”


(ANSA) – CASERTA, 01 MAR – Sono terminate le operazioni di
abbattimento, eseguite di Vigili del Fuoco, della villa di
Casapesenna (Caserta) che era stata il covo segreto del capo dei
Casalesi, Michele Zagaria. L’abbattimento era partito il 16
febbraio scorso alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo
Piantedosi, dell’Assessore regionale Mario Morcone e del
presidente della Regione Vincenzo De Luca. La Sma, società in
house della Regione Campania, si è occupata del trattamento e
trasporto, in velocità e in sicurezza, di 600 metri cubi di
materiali inerti provenienti dall’abbattimento; in lavoro
iniziato dagli operai della Sma il 16 febbraio. I materiali sono
stati trasportati da Sma in un impianto vicino per il
trattamento e il recupero. “Essere presenti e lavorare su una
parte dell’abbattimento – spiegano i membri del Cda SMA, Tommaso
Sodano, Fiorella Zabatta e Antonio Capasso – ha avuto un duplice
significato: un atto di forza dello Stato e un messaggio che si
è voluto dare ai giovani e a tutti coloro che intraprendono una
strada sbagliata, una metafora che vede nella caduta di un muro
la lotta alla camorra e al malaffare e l’intenzione di
ricostruire qualcosa di buono dalle macerie. Sicuramente la
Regione Campania e il comune di Casapesenna sapranno come
riutilizzare al meglio l’area restituendola alla cittadinanza.”.
   
(ANSA).
   

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