Pm Fragliasso, “volevano imporre la loro signoria”
(ANSA) – CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 20 GEN – Si era
rifiutato di pagare il “caffè” al parcheggiatore abusivo vicino
a una spiaggia libera: per punizione è stato poi raggiunto e
aggredito selvaggiamente da due persone armate di bastone. E’
successo lo scorsosettembre: adesso la svolta, con la polizia di
Castellammare di Stabia che ha arrestato due persone, in
esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari
emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta
della Procura. Per loro le accuse sono di tentata estorsione e
lesioni personali aggravate, in concorso con una terza persona
non ancora identificata.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti tutto cominciò
quando un giovane, proveniente da Napoli, parcheggiò la sua moto
in un’area di sosta libera a Pozzano, a ridosso di una spiaggia
libera. Mentre si avviava verso la spiaggia fu raggiunto da un
uomo, che pretendeva il pagamento di un “caffè” come
corrispettivo del parcheggio. Il ragazzo si rifiutò e il
parcheggiatore gli intimò di togliere la moto, cosa che il
giovane non fece. Poco dopo, l’aggressione: il ragazzo venne
raggiunto in spiaggia da altri due uomini, uno dei quali, con
una mazza di ferro, lo colpì ripetutamente alle gambe e al
torace, procurandogli varie lesioni.
Le indagini della polizia, partite dalla denuncia della
vittima, hanno oggi portato agli arresti. Per il procuratore
della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, “a
prescindere dalla modestia della somma di denaro oggetto della
pretesa estorsiva, il fatto per cui si procede appare di estrema
ed intollerabile gravità, avuto riguardo alla enorme
sproporzione tra la somma richiesta (un caffè) e la ferocia
della reazione”. Una reazione, conclude il magistrato,
“sintomatica della elevata proclività al delitto” degli
aggressori, “i quali hanno palesato la ferma volontà di imporre
a tutti i costi, anche ricorrendo alla violenza, la loro
‘signoria’ in un luogo pubblico, evidentemente soggetto di fatto
al loro assoluto controllo”. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA