Su Canale 21 da chiesa dove fedeli chiedono di sciogliere nodi


(ANSA) – NAPOLI, 29 DIC – ‘Te Deum Laudamus, noi ti lodiamo
Dio’. L’antico canto cristiano chiude l’ultima celebrazione
eucaristica dell’anno 2022. E’ un rito che affonda le radici
nella tradizione di chi crede ed affida a Dio, con un profondo
ringraziamento, l’anno civile trascorso insieme all’impegno ed
il proposito nuovo per un 2023 diverso. Canale 21 continua a
trasmettere gli appuntamenti liturgici del Natale. Sabato 31
dicembre in diretta dalla parrocchia Santa Maria Incoronatella a
Napoli, la Santa Messa di fine anno ed il canto del Te Deum di
ringraziamento al termine dell’anno civile a partire dalle
17.45. In questa chiesa, migliaia di persone si affidano a Maria
che scioglie i nodi portando piccoli fazzoletti di carta sui
quali ognuno scrive la propria preghiera da lasciare ai piedi
della Vergine. I nodi sono poi bruciati con l’incenso come segno
di preghiera. Il primo giorno dell’anno, infatti, la chiesa lo
dedica proprio a Maria Madre di Dio. La preghiera comunitaria si
incarna nel vissuto della nostra società: la guerra in Ucraina,
i dissesti idrogeologici e le vite spezzate a Ischia,
l’emergenza criminalità e la manovalanza camorristica che
abbraccia sempre più giovane vite. Ogni giorno in diretta la
Santa Messa alle ore 7.30 dalla Santa Casa di Loreto (ANSA).
   

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