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L’anno scorso dieci volti noti tra campo, panchina e scrivania per la sfida; quest’anno il solo Urso all’appuntamento con il passato. Ecco le vie prese dagli altri
Da gennaio a giugno scorso ha rappresentato una sorta di gran ricovero per ex collezionando ben dieci volti noti del passato giallorosso tra campo, panchina e scrivania. Con lo scoccare della nuova stagione la situazione si è di netto attenuata e ridotta in casa Fidelis Andria tanto che solo uno dei dieci di ieri sarà ancora al suo posto per la nuova sfida alle aquile. Solo Francesco Urso attuale numero dieci dei pugliesi, galleggiante tra le linee nel 4-3-1-2 di Cudini, che con i giallorossi ha avuto per la verità ben poca fortuna nel 2019/20 sommando la miseria di sei presenze prima dell’addio. E tutti gli altri?
Chiedersi dove siano finiti dopo il mercato di quest’estate è più che lecito. Pasqualino Ortisi, profilo verde su cui non più tardi dell’estate 2021 si era deciso di investire e di scommettere con l’acquisto dell’intero cartellino dal Lecce, è finito per esempio al Casarano dopo lo svincolo di luglio con i federiciani. Stessa sorte ma con Brindisi come destinazione finale è toccata invece al big Matteo Di Piazza autore fin qui di tre reti in quattro partite con la nuova casacca. Chi è rimasto fermo al palo è al contrario Giacomo Tulli lasciato fuori lista dalla nuova guida tecnica dopo le venticinque apparizioni passate – playout compresi – ed alla ricerca per questo di una nuova sfida stimolante.
A meno di sorprese i mesi a venire ed il mercato prossimo di gennaio lo vedranno protagonista sui tavoli delle contrattazioni. L’altro Giacomo, Casoli, è invece approdato alla Casertana dopo la rescissione con la Fidelis collezionando in maglia rossoblu già sei presenze tra campionato e coppa. Meglio – almeno da un punto di vista delle ambizioni – è andata al giovane Ilario Monterisi richiamato alla base dal Lecce e girato in prestito in cadetteria al Frosinone. Cessione a titolo definitivo invece la formula con cui hanno salutato i biancazzurri Andrea Risolo e Cristian Riggio trasferitisi rispettivamente alla Virtus Francavilla – sei presenze – e alla Viterbese – due. Libero da impegni al momento il diesse Pasquale Logiudice che il Grand Hotel Catanzaro ad Andria aveva sensibilmente contribuito a costruirlo con gran parte delle suddette operazioni; Vito Di Bari – che nell’ultimo precedente sedeva in panchina alla guida dei leoni dopo una parentesi da capitano in giallorosso con Cosentino – ha trovato posto nel settore giovanile del Bari dopo l’interruzione un po’ amara del rapporto con la società andriese. Dai dieci all’uno la somma finale: alle 14.30 il fischio d’inizio.
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