Rientrano tra i falchetti Rainone e Vacca, torna tra i pali Bovenzi
In altri tempi presentare una partita come Casertana-Nardò sarebbe stata normale routine, al punto tale da poter facilmente scivolare nel banale. Non è così oggi come oggi, con i falchetti in persistente crisi di risultati ed alla continua ricerca degli escamotage che permettono di evitare errori ormai atavici che procurano sconfitte anche con formazioni di bassa levatura. Al di là del blasone intercorrendo tra le due compagini e del divario (presunto) tecnico tra le formazioni in campo, la Casertana deve assolutamente evitare i cali di tensioni che hanno trasformato – nel recente passato – delle facili vittorie in cocenti battute d’arresto. E’ capitato col Molfetta e l’evento si è ripetuto mercoledì a Casarano: i falchetti non hanno neanche saputo capitalizzare i tre punti dopo essere andati sul doppio vantaggio prima del quarto d’ora di gioco. Bisogna invertire urgentemente la rotta, se non si vuol scivolare in un imbuto pericoloso. La vittoria manca ormai da cinque turni, che si allungano a sete se si considerano le partite disputate al Pinto. Neanche il Nardò sta messo meglio, ma bisogna tener presente che degli ultimi sei turni di digiuno i leccesi devono recuperare tre partite e quindi l’astinenza di risultati potrebbe essere totalmente vanificata. Feola – che intravede qualche spiraglio – può attingere ad una rosa più ampia rispetto alle ultime prestazioni grazie ad alcuni recuperi, che di sicuro daranno maggiori garanzie. Rientrano dall’infermeria capitan Rainone e Ciro Favetta, torna a disposizione Vacca dopo la squalifica e la linea difensiva dovrebbe essere quella che offre maggiori garanzie in questo momento, con Rossi impiegato come esterno basso per ragioni anagrafiche. Il Nardò nella sconfitta infrasettimanale di Bisceglie ha dovuto fare i conti con tante assenze per via delle squalifiche rimediate nel turno antecedente. Ed a leggere le cronache del derby del Ventura la sconfitta è arrivata più per qualche svista arbitrale cche per demeriti giallorossi. De Candia recupera De Giorgi, Fiorentino e Cancelli, oktre a qualche altro che gli restituisce l’infermeria e punta sulla coppia Cristaldi-Puntoriere per approfittare di qualche svarione difensivo rossoblù. Si giocherà quasi sicuramente al cospetto di pochi intimi, per la perdurante diserzione dei tifosi casertani degli spalti del Pinto. Il grosso dei sostenitori è in aperta contestazione nei confronti della dirigenza, sia per la perdita estiva del professionismo, sia per la disattesa dei proclami che promettevano una pronta risalita in Serie C.
LE PROBABILI FORMAZIONI
CASERTANA (4-2-3-1): Bovenzi; Rossi, Rainone, Munoz, Monti; Vacca, Feola; Mansour, Vicente, Kosovan, Cusumano; Diaz. All. Vincenzo Feola
NARDO' (4-3-3): Petrarca, De Giorgi, Mengoli, Fiorentino, Cancelli; Masetti, Trinchera, Mariano, Mancarella, Cristaldi, Puntoriere. All Pasquale De Candia
ARBITRO: Luca Selvatici di Rovigo (Giuseppe Fanara di Cosenza e Stefania Genoveffa Signorelli di Paola
25^ GIORNATA
LE GARE IN PROGRAMMA
Bitonto – Nola
Brindisi – Molfetta
Casertana – Nardò
Cerignola – Gravina
Francavilla – Fasano
Lavello – Bisceglie
Mariglianese – Altamura
Nocerina – Sorrento
Rotonda – San Giorgio
Virtus Matino – Casarano
LA CLASSIFICA
Cerignola 52
Bitonto 52
Francavilla 44
Fasano 44
Gravina 42
Molfetta 35
Nocerina 35
Sorrento 34
Casertana 33
Lavello 30
San Giorgio 26
Mariglianese 26
Altamura 26
Bisceglie 24
Casarano 24
Nola 23
Nardò 22
Rotonda (-8) 22
Brindisi 18
V. Matino 16
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