Ipotesi tentato omicidio. Il sindaco: “Immagini che disonorano la comunità”
Rissa in piazza, mamma con l'auto sul marciapiede rischia di investire ragazzini.
C'è l'ipotesi di tentato omicidio dopo una giornata trascorsa ad ascoltare decine di testimone, guardare i tanti video che sono stati girati coi cellulari, per ricostruire quanto accaduto nella serata di martedì in piazza Villa a Casal di Principe, dove è scoppiata una rissa dai contorni ancora da definire, che ha visto protagoniste un gruppo di ragazzine a cui si sono unite anche le loro mamme. Ed una di queste è finita nel mirino perché sarebbe salita con l'auto sul marciapiede, tentando di investire alcune contendenti. Per questo motivo sarebbe stata poi anche inseguita nel traffico mentre cercava di allontanarsi.
Fuorioso il sindaco di Casal di Principe Renato Natale: "Nella piazza principale della Città c'è chi ha disonorato tutte le persone perbene di questa Comunità, Comunità che vorrebbe vivere momenti di spensieratezza in tranquillità e in un clima di civile convivenza. Un gruppo di ragazzi, ma a quanto è dato sapere, non solo ragazzi, ha dato vita a scene di violenze e di aggressività vergognose. Non è solo un problema di ordine pubblico, ma di patologia sociale, di scarso senso civico. E' vero sono scene che vediamo svilupparsi in ogni parte di Italia e di Europa, in tutti i luoghi della cosiddetta movida; ma in questo caso il mal comune non è mezzo gaudio. La nostra Città ha fatto sforzi enormi per riconquistarsi una immagine positiva; oggi non possiamo correre il rischio che questa immagine positiva venga messa in discussione da episodi come quelli di martedì sera in Piazza Villa. Dobbiamo tutti sentirci responsabili e ciascuno deve fare la propria parte per evitare che episodi del genere possano ripetersi, isolare i facinorosi, educare le giovani generazioni, dare esempi positivi. Da parte mia chiederò alla Prefettura che vi sia un maggior controllo del territorio, e cercheremo di sviluppare progetti educativi con e nelle scuole della città, mentre le istituzioni sportive continueranno a fornire luoghi alternativi alla strada".
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